Fondazione Leo Amici: Riparte da Foggia “Più sé meno io= Pace”

13 Febbraio 2016

NUOVE TAPPE 2016 DELLA MOSTRA NAZIONALE ITINERANTE, PER EDUCARE I GIOVANI ALLA PACE, ALLA CONDIVISIONE E AL RISPETTO DELL’ALTRO DIVERSO DA SE’. IN ESPOSIZIONE LE OPERE DEL PITTORE, REGISTA E SCRITTORE, CARLO TEDESCHI. DOPO PESARO E ASSISI, APPUNTAMENTO A FOGGIA, TERAMO, MILANO E TRENTO.

La mostra nazionale itinerante  “+sé – io = pace” personale di  Carlo Tedeschi, Artista per la pace nel 1991 e riconfermato regista impegnato nella pace e solidarietà dal Premio Borsellino ricevuto nel 2009, dopo il successo dell’anteprima nazionale svoltasi a Pesaro nell’ottobre 2015 a palazzo Gradari (con il sostegno del Comune di Pesaro e della Regione Marche) dove è stata visitata da 1200 studenti ed oltre un migliaio di visitatori, dopo la tappa di Assisi (sostenuta dall’Amministrazione della città serafica dove è tuttora in corso), da fine febbraio riprenderà il suo tour per l’Italia con il seguente calendario: 20-27 febbraio FOGGIA Palazzetto dell’arte; 19 marzo – 2 aprile TERAMO L’Arca – Laboratorio Arte Contemporanea Largo San Matteo,  17-25 maggio MILANO Urban Center galleria Vittorio Emanuele – piazza Duomo; 8-21 settembre TRENTO Cantine di Torre Mirana – palazzo Thun. Altre città saranno visitate dall’esposizione nel corso dell’anno.
La mostra è promossa dall’Associazione Dare e sostenuta dalla Fondazione Leo Amici.

L’esposizione presenta un percorso che dall’intimo volge al Divino, culminando nella rappresentazione della pace. Particolarmente dedicata ai giovani, propone ai numerosi studenti che la visitano un cammino per apprezzare la condivisione e il rispetto dell’altro diverso da sé. Significativo il momento della consegna delle lettere della pace degli studenti. Già in mostra nella città serafica il volume delle lettere dei ragazzi di Pesaro. (IN ALLEGATO IL FOTO RACCONTO DELLA MOSTRA)

Carlo Tedeschi è noto anche per essere autore e regista  dell’opera-musical “Patto di Luce – per la pace e i diritti umani” che presto sarà riproposto sul palcoscenico dello storico teatro Metastasio di Assisi con matinée riservate alle scolaresche.

PERCHE’ LA MOSTRA

La mostra si tiene in questo momento in cui l’ONU sta dibattendo il progetto di Dichiarazione della pace quale diritto umano fondamentale e il Consiglio d’Europa si sta mobilitando per raggiungere lo stesso obiettivo internazionale di riconoscere giuridicamente il diritto alla pace.

Obiettivo della mostra, che sarà itinerante e toccherà città italiane e straniere, è quello di stimolare una riflessione profonda sulla pace.

“+ sé – io = pace” prende le mosse dalla vasta produzione del noto pittore, regista e scrittore (suo “L’uomo dal turbante rosso” menzione speciale Premio Cesare Pavese), culminando nella rappresentazione della pace, raggiunta attraverso un cammino interiore progressivo dell’essere. Così da “L’Albero della vita” sino a “Il volo della pace” e la concretizzazione del concetto di pace con l’inedito dipinto che per la prima volta è esposto, il visitatore  potrà immergersi nella “poetica pittorica” di Tedeschi, artista versatile, che unisce e raccoglie nel tratto tutta la sua ricchezza espressiva (che si avvale di esperienze parallele di alto livello sia nella scrittura e regia di spettacoli di successo che nella letteratura).

 

IL COINVOLGIMENTO DELLE SCUOLE

Alla visione della mostra e per i temi trattati, sono invitati gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. All’interno della mostra è posizionata una teca in plexiglas che accoglierà la “lettera della pace”. Ogni classe porterà con sè la lettera della pace, redatta dagli studenti, che rappresenterà la volontà e i desiderata dei ragazzi sul tema della pace. Per ogni lettera sarà consegnata la t-shirt dell’evento. La maglietta della pace, riproducente il logo della mostra, diviene essa stesso strumento educativo: potrebbe ad esempio, secondo le indicazioni degli insegnanti, essere firmata dai ragazzi della classe e tenuta in aula, anche esposta, quale promemoria a cui fare riferimento in caso di conflitti e divergenze. Una sorta di patto per una crescita comune nella condivisione e nel rispetto reciproco.   Le lettere, che potranno essere decorate anche con disegni, saranno poi raccolte in un volume che porterà il titolo della città che la mostra avrà toccato. Nella città successiva, raggiunta dall’esposizione, il volume entrerà a far parte del percorso espositivo e sarà consultabile dal pubblico.

 

CHI E’ CARLO TEDESCHI

Carlo Tedeschi è artista versatile apprezzato nel panorama culturale italiano ed internazionale contemporaneo. Uomo di cultura, è scrittore, regista, autore teatrale, pittore la cui attività creativa spazia in vari ambiti ottenendo, nel corso degli anni, ampi riconoscimenti. Il suo impegno per la promozione dei valori della pace e dei diritti umani gli è valso i riconoscimenti “Artista per la pace” nel 1991 e “Premio Borsellino per la pace” nel 2009.

Carlo Tedeschi è uomo di profonda spiritualità che trova concreta espressione in particolare nei capolavori della scena teatrale italiana che ricevono successo di pubblico e critica, quali “Chiara di Dio” (sulle scene da oltre 10 anni, 450mila spettatori), “Patto di Luce – per la pace e i diritti umani” (spettacolo utilizzato dalle scuole per percorsi didattici di educazione al rispetto dell’altro diverso da sé) e numerosi musicals originali italiani rappresentati nei maggiori teatri, sin dal 1986.

Carlo Tedeschi è anche uomo di impegno sociale e umanitario: ai giovani ha rivolto tutte le sue energie testimoniando e trasmettendo la Bellezza, anche quella del rispetto per il Creato, l’Uomo, Dio. Negli anni incontra migliaia di ragazzi nelle scuole, negli oratori, nei teatri fornendo, oltre ad accademie di formazione artistica, anche chiavi di lettura e di comprensione della realtà al fine di essere attivi protagonisti della loro vita con sani principi e valori di condivisione, pace, solidarietà e rispetto della dignità umana.

Con il supporto dell’Associazione Dare, ed attraverso la Fondazione Leo Amici (ente riconosciuto), Carlo Tedeschi ha favorito numerose azioni a sostegno delle popolazioni del Kenya, dello Zambia e offerto altrettanti aiuti concreti al Lago di Monte Colombo (Rimini), dove ha sede la Fondazione, a centinaia di bambini di Chernobyl, a minori in affido in collaborazione con le istituzioni locali, creando altresì le condizioni per accogliere, curare ed assistere centinaia di bambini orfani e profughi durante la guerra dei Balcani. 

Info Mostra: 

 “+ sé – io = pace”

Personale di Carlo Tedeschi

Ingresso libero

Scuole su prenotazioni al  tel. 338-1014508

www.carlotedeschi.it

Ufficio stampa 338-1014508

Info   pressctedeschi@gmail.com