Firma la petizione “sostieni l’Economia Sociale e Solidale” sul sito http://www.challengingthecrisis.com/en/action/ . Economia Sociale e Solidale è un modo nuovo di concepire l’economia; un’economia che mette le persone al centro, i cui valori fondanti sono: i Diritti Umani, la democrazia, la solidarietà, l’inclusione, la sostenibilità, la diversità, lo sviluppo, l’uguaglianza, l’equità e la giustizia per tutti.
La necessità di lanciare una campagna continentale per promuovere l’economia sociale come forma di coesione sociale è emersa nell’ambito di Challenging the Crisis, un Progetto di Educazione allo Sviluppo finanziato dalla Commissione Europea che coinvolge una Rete di giovani dei Paesi dell’UE più colpiti dalla crisi economica. Realizzato da 7 organizzazioni: IDEA (Irlanda), FTH (Grecia), CIPSI (Italia), FCRE (Italia), IMVF (Portogallo), SLOGA (Slovenia) e EsF (Spagna).
L’Economia Sociale e Solidale è stata riconosciuta come un modo alternativo di concepire non solo l’economia ma l’intera società con al centro le persone e l’ambiente. Si riconosce valore alle persone e ai loro bisogni, alla loro capacità e al loro lavoro, fattori che vengono prima del profitto. Un sistema di governance e management delle imprese partecipativo e trasparente. L’accesso alle risorse per tutti e il rispetto per i diritti individuali, sociali ed economici. L’adozione di criteri di responsabilità ambientale e sociale nella produzione, distribuzione e consumo. L’uguaglianza, come l’uguaglianza sociale e di genere nella distribuzione della ricchezza per le generazioni presenti e future a livello locale come su scala internazionale.
La società moderna è ormai basata su valori quali neoliberismo e libero mercato. Siamo arrivati al punto che l’individualismo, la competitività, l’esclusione economica e lo sfruttamento diventano il nostro pane quotidiano. In tempi di austerità europea è facile concentrarsi sulla crisi a casa propria, senza considerare più ampie questioni globali. Noi vogliamo sottolineare il fatto che le nostre economie in Europa e nel Nord Globale sono interconnesse ed interdipendenti con quelle del Sud Globale o del cosiddetto “mondo in via di sviluppo”. Le nostre scelte economiche contano, da come strutturiamo la nostra economia fino al tipo di caffè che compriamo, abbiamo la possibilità di cambiare il mondo.
Per sostenere la campagna firma la nostra petizione, per mettere l’ESS al centro dell’agenda politica ed economica dell’Unione Europea e avere un Anno Europeo per l’Economia Sociale e Solidale affinché questo tema raggiunga il cuore dell’agenda economica e politica dell’Unione Europea.