di Pino Scaccia
La denuncia è in una email che mi ha spedito suor Agnese, madre superiora delle Suore della S.Famiglia di Spoleto rilanciando il grido disperato si padre Emmanuel, padre assunzionista congolese che vive a Roma. “Carissime Suore e Fratelli, Anzitutto, vi vorrei presentare i miei auguri di Buon Natale! Nel suo messaggio al mondo, il papa ha parlato della Repubblica democratica del Congo. La situazione nella diocesi si sta peggiorando, nonostante il passaggio di Kabila in quella regione tre giorni fa…Ecco in un articolo pubblicato da Benilubero.com e confermato dai nostri fratelli ad Oicha quello che è successo ieri la notte di Natale, sempre a Beni. I commenti sono di Benilubero.com Le immagini sono proprio di questo massacro avvenuto la notte di Natale. Perché la comunità internazionale chiude gli occhi a questo massacro, che davvero può essere qualificato di genocidio? Mentre si parla di genocidio in Burundi, per esempio. Dobbiamo urgentemente denunciare questo silenzio! Padre Emmanuel”.