Sono 93 le organizzazioni criminali in Lazio (70 clan e 23 organizzazioni dedite al narcotraffico nei diversi quartieri del territorio capitolino), un numero in aumento rispetto al 2015 in cui ne erano stati registrati 88.
Questo il quadro mostrato dal secondo Rapporto “Mafie nel Lazio”, curato dall’Osservatorio Tecnico-Scientifico per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio, in collaborazione con l’Associazione Libera, presentato giovedi 7 luglio alla Casa del Jazz.
di Luigi Ciotti
Quest’anno la XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie si svolge a Messina.
Abbiamo scelto Messina per stare vicino a chi – in Sicilia, come in altre regioni – non si rassegna alla violenza mafiosa, alla corruzione e agli abusi di potere. Messina perché pensiamo che, più che di un Ponte sullo Stretto, il nostro Paese abbia bisogno di ponti che allarghino le coscienze e veicolino le speranze, non di certe “grandi opere” …Leggi tutto »
XXI GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE
Si svolgerà a Messina e in contemporanea in tanti luoghi in tutta Italia la XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Come ogni anno, nel primo giorno di primavera, simbolo di rinascita, la rete di Libera, gli enti locali, le realtà del terzo settore, le scuole e tanti cittadini, assieme alle centinaia di familiari delle vittime, si ritroveranno in tanti luoghi, per ricordare nome per nome tutti gli innocenti morti per mano delle mafie, creando in tutto il Paese un ideale filo di memoria, quella memoria responsabile che dal ricordo può generare impegno e giustizia nel presente.
La lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, nello stesso giorno, alla stessa ora unirà Messina con i tanti luoghi in tutta Italia.
Si svolgerà il 21 marzo a Messina e in contemporanea in tanti luoghi in tutta Italia la XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie “Ponti di memoria, Luoghi di impegno”. …Leggi tutto »
di Tonio Dell’Olio, Libera International
Tra non molto dovremo rassegnarci a non aver più alcun punto di riferimento di giornalisti in Messico e non perché nel frattempo saranno scomparsi perché uccisi o inghiottiti nelle nebbie della desapariciòn. Semplicemente perché cresce il numero di chi, per difesa personale adotta uno pseudonimo per firmare gli articoli più pericolosi, altri sono firmati collettivamente dalla redazione e alcuni tra i più validi giornalisti sono stati costretti a chiedere asilo negli Stati Uniti come rifugiati con le loro famiglie. …Leggi tutto »